Sutri

Sutri
Sutri affreschi chiesa rupestre

giovedì 19 marzo 2015

Gaiole anello delle Pievi Romaniche


Pieve di Spaltenna


GAIOLE ANELLO PIEVI ROMANICHE
19 marzo 2015

DESCRIZIONE di come si arriva al punto di partenza da Firenze
Si prende A1 si esce a Valdarno e si prosegue SP408 fino a Gaiole

DESCRIZIONE
Iniziamo l'anello dalla Parrocchiale di Gaiole in Chianti [volendo si può iniziare l'anello anche da Vertine]. Saliamo per strada asfalto dirigendoci verso la prima pieve, quella di  Spaltenna. Continuiamo costeggiando vigne e bosco arrivando cosi a San Piero in Avenano.[noi l'abbiamo saltata scendendo direttamente per campi alla casa torre].
Da S. Piero in Avenano scendiamo fino a una casa con torre che sulla carta topografica è segnata come località San Piero Terre. 
Da qui prendiamo la carrareccia difronte alla casa che in discesa porta fino alla strada asfalto, [sulla carta topografica è segnata come ss. n.429 ma in realtà è la SP.2].
Attraversiamo la strada prendiamo la carrareccia che attraversa il torrente della Piana e in forte ascesa arriviamo alla chiesetta di San Sebastiano, e poco dopo al borgo di Adine. Proseguiamo fino alla strada asfalto, giriamo a destra e subito dopo a sinistra verso S. Polo in Rosso.
Dopo circa 500 metri senza arrivare a S. Polo in Rosso, sulla destra si prende un sentiero che scende costeggiando a metà costa delle belle vigne fino ad arrivare su un ponticino che attraversiamo e risaliamo a diritto con il sentiero che ci porta a borgo di Galenda. Passati sotto un portico, alla strada prendiamo a diritto in discesa per carrareccia [questo tratto non è facile descriverlo, chi ha il gps è meglio seguire la traccia], passata una zona acquitrinosa saliamo sempre su carrareccia fino ad arrivare a una strada asfaltata che seguiremo in discesa fino a trovare La Pieve di S. Giusto in Salcio. Proseguiamo sempre su strada al bivio prendiamo a sinistra, attraversiamo il ponte sui fossi dei Frati e delle Filicaie giriamo a destra sempre su asfalto. Poco dopo sulla destra prendiamo la strada sterrata indicazioni Valimaggio Capannole e al primo bivio, indicazioni Capannole, giriamo a destra, al secondo bivio indicazioni Capannole ci teniamo sulla sinistra  arriviamo cosi alla massima quota con slargo con dei grossi massi, ottimo punto sosta per il "solito panino". Iniziamo a scendere, arriviamo alla SP2, la prendiamo a sinistra e poco dopo sulla destra una strada bianca inizia a risalire [da qui descrivere il percorso diventa complicato....il consiglio, per chi ha un gps è di seguire la traccia]. Dopo diversi sali scendi arriva la piettata finale che porta a Vertine. Arriverete con il fiatone ma la bellezza di questo borgo è unica e vi ripagherà dello sforzo per arrivarci.
Dopo una breve sosta e le foto di rito riprendiamo il cammino passando dalla porta accanto alla torre medioevale e prendendo a destra scendiamo per strada asfalto fino a Gaiole.

CARTA: Multigraphic  CHIANTI CLASSICO VAL DI PESA VALD'ELSA
ORE CAMMINO:  7      KM:17,6
DIFFICOLTA:  E
DISLIVELLO: m 817       ALTIMETRIA MASSIMA: m  561     ALTIMETRIA MINIMA: m 150






   
                   





Scarica qui la traccia da Wikiloc
L'altimetria è tutta sfalsata..."mea culpa" non ho azzerato l'altimetro a inizio traccia. 
La traccia è pulita... direi ottima.

Per arrivare al punto di partenza dell'anello


sabato 14 marzo 2015

Sestaione Lago Nero Tre Potenze



LAGO NERO ALPI TRE POTENZE DAL SESTAIONE CIASPOLE E RAMPONI
14 marzo 2015

DESCRIZIONE di come arrivare al punto di partenza da Firenze
Si prende la A11, si esce a Pistoia e seguiamo indicazioni Abetone. Prima di arrivare alle Regine, si gira a sinistra per Valle del Sestaione e al primo bivio con indicazioni Orto Botanico  giriamo a destra fino a raggiungere L'Orto Botanico, dove lasciamo l'auto.

DESCRIZIONE
Dalla Valle del Sestaione si sale con il segnavia n.104 al Lago Nero inserito in una splendida conca glaciale, da li il panorama non ha uguali. Continuiamo con segnavia n.00 salendo un costone molto ripido che porta al Passo del Dente della Vecchia [detta anche Foce del Piatto] e da li si sale sulla sinistra alla magnifica cima delle Alpi Tre Potenze.

CARTA NUOVA: DreAM CARTA ESCURSIONISTICA DELL'APPENNINO PISTOIESE 1:25000 
ORE CAMMINO: 5,30       KM: 8,7
DIFFICOLTA: EEAI
DISLIVELLO: m  608     ALTIMETRIA MASSIMA:  m 1923      ALTIMETRIA MINIMA: m 1276








Lago Nero Tre Potenze marzo 2015 Toscana from Guido. on Vimeo.


giovedì 12 marzo 2015

Vicopisano San Michele alla Verruca




VICOPISANO SAN MICHELE ALLA VERRUCA
12 marzo 2015

DESCRIZIONE di come arrivare al punto di partenza da Firenze
Si prende la SGC Firenze Pisa Livorno, si esce a Pontedera e si prende a destra. Alla prima grossa rotonda prendiamo a sinistra e poi subito dopo a destra SS439, passiamo il fiume Arno e poco dopo si prende la SP2 che seguiamo fino a Vicopisano. Qui lasciamo l'auto. 

DESCRIZIONE
Dal posteggio gratuito che si trova sotto le mura di Vicopisano, prendiamo via Lante fino alla Piazza Cavalca, qui prendiamo a sinistra per la provinciale n.38 passiamo l'ufficio postale e dopo poco prendiamo a destra via dei Gelsini. Dopo circa 800 metri prendiamo a destra una strada bianca che sale a tornanti. Al terzo tornante dovete fare attenzione perché i segni ci farebbero proseguire portandoci direttamente al Campo dei Lupi, ma escludendo cosi il M. Castellare. Noi prendiamo a sinistra una stradina che ci porterà dopo circa 250 metri al bivio che prenderemo a sinistra in ripida salita per salire al M. Castellare dove si potrà ammirare un panorama mozzafiato. Dopo una breve sosta per le foto di rito ritorniamo indietro fino al bivio e proseguiamo con il segnavia 00 fino ad arrivare al Campo dei Lupi. Da qui prendete il segnavia 00 che in ripida salita, per circa 1900 metri, vi porterà a intersecare una strada bianca che prendendo a sinistra vi porterà ai ruderi della Badia di San Michele alla Verruca. Da qui potete vedere in alto la Rocca della Verruca. Torniamo indietro sui nostri passi, tralasciamo il segnavia 00 che si trova sulla nostra sinistra e arriviamo fino al bivio di prima proseguendo a diritto con un bel sentiero che scorre a mezza costa. Lo percorriamo per circa 900 metri fino a Località Le Mandrie dove troveremo un bivio che prendiamo a sinistra in leggera salita. (Il sentiero di destra eviterebbe di andare al Col di Cincia). Continuiamo per circa 3000 metri e finalmente arriviamo al Col di Cincia dove due tavoli  accoglienti invitano a una meritata sosta panino. Continuiamo in discesa (cartellonistica per Vicopisano) e passando accanto alla casa torre e altri nuclei di case arriviamo alla strada asfalto (via di San Jacopo). Poco dopo un bivio a sinistra ci porta alla Chiesa romanica di San Jacopo in Lupeta. Torniamo indietro e al bivio di prima prendiamo a sinistra scendendo per strada asfalto fino a Vicopisano.
Il borgo medioevale merita una visita.

CARTA
ORE CAMMINO: 6,30       KM: 15,8
DIFFICOLTA: E
DISLIVELLO:  m 567     ALTIMETRIA MASSIMA:  m 474     ALTIMETRIA MINIMA: m 14